Le immagini,le emozioni e la storia del vino ligure

Cari soci,

un racconto di secoli, un susseguirsi di immagini e tradizioni volte a tracciare una strada fatta di eroismo e resilienza.

Strada quanto mai ardua, arrampicata nei pendii verticali macchiati dagli uliveti.

E due racconti moderni, futuribili, a partire dall’operazione di archeologia vinicola che ha dato origine alla riscoperta del Moscatello di Taggia, seguendo con la mappatura particolare e completa delle menzioni geografiche aggiuntive del Rossese di Dolceacqua. Ed una degustazione intrisa di poesia per rimanere con le labbra dense di nettare e di storia. 

L’idea è quella di percorrere contemporaneamente la scala della storia e la possibilità di una modernità attraverso il racconto di Carassale e le operazioni di Mammoliti e Rondelli in testimonianza del Moscatello e del Rossese, vere perle dell’Enologia ponentina.

Per completare una degustazione a due voci che raccontano in maniera diversa lo stesso bicchiere condotta da Simone Parisi, poeta e Marco Rezzano, Degustatore

Un racconto per immagini, con le foto del concorso Wine Photo Experience.

Un tracciato fatto di scatti che seguono un itinerario immaginario che unisce tutti i vigneti, ed una selezione dedicata alla Viticultura del Ponente Ligure.

Un approccio visivo, primo punto di partenza ed analisi d’ogni buon degustatore. Immagini condite dalla splendida location del Convento dei Dominicani a Taggia, fondato nel 1459, una delle più grandi Pinacoteche della scuola pittorica ligure e nizzarda. Un racconto storico, un racconto emozionale. 

Tracciare la storia di un’attività come quella della Viticultura tange irrimediabilmente con l’evoluzione stessa della società che la svolge.

Raccontare secoli di storia significa percorrere le particelle che compongono le abitudini ed il carattere delle genti, fino ai giorni nostri.

Tracciare le storie dei muri a secco compone gli elementi di resilienza e di coraggio che compongono l’arte dei Viticoltori, appesi con le unghie ai pendii verticali e scoscesi delle nostre colline, quasi montagne, che han i piedi ben saldi in mare e la testa quasi tra le nuvole delle Alpi Marittime.

Tutto questo compone il racconto di Alessandro Carassale, storico innanzi tutto, Sommelier, autore di libri ed articoli, da lui impareremo la leggenda dell’Ambrosia degli Dei, o quella del Razzese, e da lui partiremo per iniziare un’opera legata al presente e aperta al futuro.

Eros Mammoliti, produttore e sommelier, ci racconterà dell’operazione di archeologia vinicola atta a riscoprire il Moscatello di Taggia, operazione che nel corso di poco più di un decennio ha visto nascere un consorzio e più di una decina di aziende impegnate nella sua produzione.

Filippo Rondelli, produttore, ci porterà nel territorio del Rossese di Dolceacqua, Doc dal 1972 ma, soprattutto, ora protagonista, insieme ad altri pochi grandi territori, della creazione delle Menzioni Geografiche Aggiuntive, un vero e proprio censimento particolareggiato dei vigneti che compongono la zona di produzione.

Operazione di grande amore e futuribilità.

Per finire la parte emozionale con il nostro Presidente regionale, Marco Rezzano vero e proprio traghettatore di emozioni e Simone Parisi, sommelier ed a volte poeta. Insieme cercheranno di tradurre e condensare il tutto, come in una buona fase gusto-olfattiva. 

Una Masterclass variegata ma quanto mai importante, perchè ogni storia determina il presente ed ogni coraggio ha radici antiche. 

Vi aspettiamo appassionati e numerosi!

Giovanni Carlo Orengo e il Consiglio di Delegazione 

Modalità di iscrizione
La prenotazione dovrà essere effettuata tramite questo sito.

Modalità di pagamento
Pagamento anticipato con PayPal o Carta di Credito.

Lista d'attesa
L'iscrizione all'evento è possibile anche se i posti sono esauriti, in questo caso sarete inseriti in lista d'attesa e contattati secondo l'ordine di iscrizione non appena si liberino dei posti.

Disdetta della prenotazione
Se dopo la prenotazione la tua disponibilità venisse meno, ti chiediamo di disdire dalla tua area personale in modo da consentire ad altri colleghi di usufruire dell'opportunità.

Ritiro e assenza
La mancata presentazione o il ritiro verranno automaticamente registrati come assenza, senza diritto di rimborso.
In caso di ritiro l'iscrizione è cedibile.