AIS Genova | |
martedì 7 maggio | |
20.45 | |
Cabannun di Palazzo Balbi, Campomorone (GE), Via Gavino |
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Socio: 25,00 € | |
Simpatizzante: 25,00 € | |
6 / 45 |
Ciao a tutti!
Ab ovo usque ad mala - dall’uovo alla mela.
Questo era il proverbio latino, utilizzato per definire una “cena romana”, ovvero “dall’inizio alla fine”.
Il cibo e il vino erano per gli antichi Romani, per questi nostri grandi antenati, due elementi fondamentali della loro civiltà. Erano sempre presenti nelle loro menti, nelle loro abitudini, nella consuetudine della vita quotidiana.
E ancora oggi, a distanza di oltre duemila anni, noi viviamo con quelle abitudini, che restano primarie.
Aggiungerei per fortuna.
Mi sembrava doveroso e intrigante quindi, organizzare una serata dedicata alla tavola e al vino ai tempi di Cicerone, Cesare e Augusto.
Martedì 7 maggio 2019, alle ore 20.45, ci troveremo tutti in un luogo storico, per certi versi magico, come il Cabannun di Palazzo Balbi a Camporone.
Quelle mura antiche mantenute allo stato originario, non possono non ricordarci le antiche mure delle case di campagna romane, per riuscire a ricreare un’atmosfera consona al grande evento che stiamo organizzando.
Il Vice Presidente Regionale Antonio Del Giacco, da anni appassionato e studioso della Civiltà Romana, ci condurrà in un percorso conoscitivo, divertente e didattico sulle abitudini e curiosità enogastronomiche di quelle genti. Abitudini a volte pregne di falsi luoghi comuni, di gusti definiti a torto poco condivisibili ai giorni d’oggi.
Eppure anche i piatti di uso comune come per esempio il branzino al sale, o il budino, erano già presenti in una cena romana, basterebbe saperlo, per cambiare radicalmente opinione su quei gusti tanto bistrattati!
Il 7 maggio faremo questo, ovviamente dando grande spazio al vino, al vino conosciuto e utilizzato dai romani, ovviamente (e aggiungo per fortuna), nella tipologia corrispondente sì, ma attuale.
Al termine della “spiegatio”, inizieremo appunto la degustazione dei vini…ovvero di questi vini:
Vinum Albarolum
Vinum Albalux
Vinum Falernum
Vinum Aglianicum
Vinum Aleaticum
Vinum Brachetum
Abbinati con alcuni dei loro cibi di uso comune:
Panis farreus
Libum
Uova
Fichi secchi
Cipolle caramellate
Datteri
Sarà una serata entusiasmante, decisamente fuori dai nostri schemi, che abbiamo ritenuto necessario organizzare; le nostre abitudini dalla semplice colazione (ientaculum), all’aperitivo (promulsis-idis), al pranzo (prandium), per arrivare alla cena, nascono infatti da quegli uomini antichi e ancora oggi, fanno parte della nostra vita.
Non si può dare per scontato ciò che abbiamo e che facciamo; dobbiamo capirne le origini e i motivi.
Ritengo che la nostra Associazione abbia il fondamentale compito di organizzare eventi come questo o, per esempio, come quello sulla degustazione dell’acqua che si terrà il prossimo 30 aprile (al proposito, ci sono ancora alcuni posti disponibili!).
Qualcuno di voi mi ha fatto osservare che il gusto dell’acqua non è paragonabile a quello vino, (un dato di fatto incontestabile), sminuendo, forse non intenzionalmente, una degustazione di acque e di cibo in abbinamento.
Ritengo personalmente un grande problema di conoscenza, non sapere la differenza tra un acqua oligominerale e un acqua minerale, tra un’acqua di fonte e quella di un rubinetto.
Quando avrò risolto anche questo dilemma, tornerò sicuramente al vino e al suo magnifico mondo. Ma intanto il mio bagaglio conoscitivo di sommelier aumenterà. Mi auguro che questo pensiero sia anche il vostro; anzi ne sono convinta!
E anche capire e conoscere come bevevano o come mangiavano chi ci ha preceduto, ritengo sia un meraviglioso gioco di cultura, che cercheremo di colmare insieme.
Dopo queste mie sentite considerazioni rivolte ad un grandioso gruppo di Amici e Appassionati, Vi aspetto tutti anche a questa serata “romana”!
Il costo di partecipazione sarà di euro 25,00 per i Soci e anche per i Simpatizzanti, perchè rivolta anche ai cittadini del Comune che gentilmente ci ha messo a disposizione questa meravigliosa sede.
Sul tavolo non troverete i calici, sconosciuti nell’ epoca di cui parliamo, non troverete neppure il boccale di Orazio, ma qualcosa che lo potrebbe ricordare e che vi lasceremo a ricordo della serata.
Le iscrizioni andranno effettuate attraversano il sito istituzionale, secondo le modalità che ormai conoscete.
Soltanto una precisazione:
Ais Liguria è nel pieno delle attività ed iniziative per la grande manifestazione di Mare&Mosto 2019, quindi la home page degli eventi è già piena.
Pertanto per visualizzare ed iscriversi a questo evento, dovrete utilizzare il menu a finestra, cliccare sulla voce “eventi” e aprire la pagina di Genova.
Vi aspetto in grande numero!
Livia