Una serata davvero intrigante quella di Venerdì 18 a La Bilaia - l’Agri Ristorante di Lavagna che per l’occasione si è popolato di sommelier e amici amanti del vino.
Tema, come preannunciato, il Rossese di Dolceacqua con Intruso: una sfida che si è resa davvero accattivante.
Quattro piatti per quattro vini.
Partenza con filetto di maiale, sale di Maldon, olio Evo e cipolla caramellata abbinati ad un primo vino di colore rosso rubino, fruttato e speziato, con predominanza di sentori di visciole e pepe nero.
Due primi: gnocchi di manioca conditi con una leggera crema di formaggi e gocce di mango al timo e trenette artigianali ai funghi porcini con tartufo nero, rispettivamente abbinati ad un vino rosso rubino, fruttato e lievemente speziato, con sentori di frutti di bosco e piacevoli note di elicriso con una bella freschezza e sapidità e un terzo vino, rosso rubino con riflessi porpora e sentori di frutta matura, abbastanza caldo e più morbido dei precedenti.
Infine gulash di carne con patate, mais e cavolo in abbinamento ad un rosso che in bocca è risultato più evoluto dei precedenti: rosso rubino intenso, fruttato, speziato, caldo con una discreta tannicità e sapidità.
Abbinamenti tutti ben riusciti, così come la serata. Il merito va sicuramente all’Agri Chef Paolo Passano, che ha proposto sapori decisi, ricercati e sapientemente amalgamati ma ancora: ultimo ma (assolutamente) non ultimo, il merito va al Delegato e sommelier professionista Sergio Garreffa che nei panni di impeccabile conduttore non solo delle degustazioni ma anche della serata, ha dato l’opportunità a tutti i commensali di misurarsi col proprio palato e la propria memoria.
sold out
concluso