Non è stata solo la tiepida serata autunnale ad invogliarci ad uscire, ma un evento tanto affascinante e imperdibile da non ammettere astensioni.
Merito della nostra delegata Laura Picardi e della sua piacevole propensione verso un vino di cultura.
Merito di un relatore come Ivano Antonini capace di trasmettre la sua infinita conoscenza attraverso sei bicchieri, splendidi, che ci hanno raccontato un territorio, un produttore, una filosofia.
Merito ancora di più del protagonista assoluto della serata: lo Champagne.
Bruno Paillard e i suoi Millesimati. Grande eleganza, raffinatezza, tipicità del territorio.
Quello che contraddistingue i suoi Champagne è una carbonica leggera e cremosa, una mineralità autentica, una vinosità setosa.
Vengono versati i vini che, uno ad uno, ci sorprendono per colore, profumi e palato. Iniziamo dagli assemblaggi.
Il perlage è fine e sottile... In bocca sono strepitosi per l’acidità. Sono incredibili per purezza, equilibrio e cremosità.
Il naso è straordinario: si va dal frutto croccante e crosta di baguette ad una confettura di cotogne e croissant per finire con note più ossidative e spinte di foglia di thè, cioccolato bianco, mostarda di agrumi. In bocca si masticano: c’è freschezza, sapidità, c’è il gesso... sono sferzate di energia.
La serata galoppa e diventa sempre più interessante con i tre Blanc Des Blancs.
sold out
concluso