“Lavorare la vigna e’ un atto di resistenza, un simbolo di perseveranza e di pace” . Le parole di Karim Sade’ spiegano le ragioni per cui il Delegato di Genova Livia Merlo e Antonio del Giacco, storico, relatore, nonche’ Vicepresidente della nostra Associazione regionale hanno deciso di proporre ai soci una viticoltura inconsueta e certamente poco conosciuta nel nostro paese.
Antonio del Giacco ci ha raccontato il Medio Oriente, la sua gloriosa e tormentata storia e il suo difficile presente.
Ci ha parlato del Libano, delle grandi vigne della Valle della Bekaa , che risalgono le pendici dell’ Antilibano.
Qui due giovani siriani, i fratelli Saade’, hanno fondato la cantina Marsyas.
Vini bianchi e rossi da vitigni internazionali, con un sapiente uso del legno e una progressiva conversione in biologico
In degustazione:
B-QA de Marsyas white 2016 –Chateau de Marsyas (80% Sauvignon -20% chardonnay)
B-QA de Marsyas red 2013 Chateau de Marsyas (70% cabernet Sauvignon 20% sirah – 10% Mourvedre)