Dal centro di Genova ad un altro emisfero.
Guido Invernizzi è un viaggiatore, nonché un narratore, e con queste premesse è stato gioco facile accompagnare il numerosissimo pubblico di appassionati direttamente nell'emisfero sud, a centinaia di migliaia di chilometri di distanza: storia, geografia, geologia, letteratura, socialità, umanità, ed è venuto naturale parlar di vini.
Serate in cui il tempo vola e che lasciano il segno in chi ascolta, non solo dal punto di vista didattico, ma umano.
I 'nuovi' mondi del vino: Nuova Zelanda, Australia, Cile, Argentina ed il 'nostro' Sudafrica.
La Francia vinicola li considera i suoi veri competitors. Reale o meno che possa diventare questa convinzione, di certo gli investimenti per fare vino in questi Paesi sono molto cospicui ed enologi sudafricani, australiani e neozelandesi (i flying wine makers) sono molto richiesti dalle stesse cantine francesi.
I colonizzatori olandesi produssero il primo vino a metà del 1600 con tale importate dal Rheinau, dalla Spagna e dalla Francia, a scopo curativo, per lenire lo scorbuto.
Verso il finire del secolo, Simon Van der Steel, avvalendosi di enologi francesi (ugonotti in fuga, in particolare) e manodopera schiavizzata locale effettuò la prima vendemmia a Constantia.
Fu un crescendo fino ad arrivare a metà dell'ottocento quando il Sudafrica era considerato un paradiso terrestre in nulla dissimile alla Persia, che tuttavia, poco dopo, non rimase immune dalla fillossera.
Fu comunque un crescendo fino al periodo oscuro dell'apartheid, al cui termine, nel 1994 si assiste alla rinascita sociale del Paese cui si accompagna quella vitivinicola, che lo porta, ai nostri giorni ad essere una realtà consolidata ed apprezzata.
Le correnti del Benguela, dal Polo, che giunge da Sud Ovest, ed il cosiddetto Cape Doctor da Sud Ovest, impediscono le malattie della vite. Si aggiunga che si toccano le 8 ore e mezza di sole al giorno, i 50 suoli diversi nello Steelenbosch e fiumi di migliaia di km, ecco che si creano le condizioni per una viniviticoltura vincente.
sold out
concluso